Ho letto questo libro perché parla di un maestro elementare, e questo maestro era un grande filosofo!
Ci vuol altro?
Ho trovato altro e sono soddisfatta di aver utilizzato tempo ed energia per questa lettura!
Quindi ringrazio la collega Renata di avermelo indicato e consigliato.
Ogni tanto mi annotavo una frase, da cui faticavo a separarmi… non c’era altro modo per poter procedere, la mia memoria è esaurita, se resetto potrei dover rimparare l’abc e non è il caso,
e allora bisogna che scriva!!!
Un altro motivo che mi ha incuriosito è stata la lettura di Logicomix dove vengono presentati i due grandi filosofi B.Russel e L.Wittgenstein intenti nella grande opera di educazione dei bambini in età scolare.
Le prime due pagine sotto ci mostrano Wittgenstein alle prese con i ragazzini nelle scuole statali di piccoli paesi austriaci, nelle altre due Russell con la sua privata e sperimentale scuola all’avanguardia, entrambi ci vengono presentati come educatori falliti, ma non fermiamoci a questa interpretazione…
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Wittgenstein è stato un maestro innovatore, e non solo per i suoi tempi, e la sua pratica severa era normale nelle scuole di 100 anni fa, e sul fatto che fu accusato e processato per uno “schiaffo”… leggendo più approfonditamente si scopre che i ragazzini avevano trovato il modo per beffarsi del geniale maestro e gli adulti hanno poi fatto il resto. Quando una persona è troppo corretta e attenta rischia di essere imbrogliata a causa della sua onesta intelligenza. Per quanto riguarda il secondo metodo, quello di Russell, è all’opposto, ma per le stesse ragioni è fallito. A volte la concretezza non è in accordo con la grandezza!!!
Purtroppo per la scuola!
(per leggere le pagine sotto, da cui ho tratto le informazioni sul complotto ai danni di Wittgenstein maestro, cliccare sulla pagina per ingrandire)
o cliccare QUI per scaricare in pdf congiura al maestro Wittgenstein
Wittgenstein accusato e processato fu assolto, ma non insegnarà mai più nelle scuole dei contadini a cui aveva dedicato tanta carità cristiana, o meglio “tolstojana”.
Tornerà alla filosofia con il suo programma di… eliminare la filosofia, un programma che egli concepiva come
“una battaglia contro l’incantamento del nostro intelletto, per mezzo del nostro linguaggio”.
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